Le rose sono tra i fiori più apprezzati: scopri cosa sono!
Le rose sono tra i fiori preferiti ed apprezzati in quanto danno un tocco visivo incredibile al tuo giardino grazie alla loro bellezza ed i loro colori!
Chiunque di noi, davanti ad una rosa sbocciata, sicuramente non si è fatto pervadere da una sensazione paradisiaca!
La rosa è uno tra i fiori più belli e versatili che esistono, infatti oltre al suo classico utilizzo, si presta anche ad ornare muri, pergolati, aiuole durante tutto il periodo dell’anno.
In questa sezione vi daremo degli ottimi consigli su come potare le rose in modo perfetto.
Come potare le rose.
Per avere le tue rose sempre in salute, uno dei fattori molto importanti è quello della potatura.
La potatura delle rose, in linea di massima, segue le regole di tutte le altre piante, ovvero favorire la crescita di fiori rigogliosi e sani e rafforzare la struttura complessiva di questa meravigliosa specie da giardino.
La potatura delle rose, viene fatta principalmente non tanto per fini produttivi, ma per ottenere dei risultati estetici in grado di arricchire la resa del proprio giardino grazie alla loro bellissima fioritura.
La potatura delle rose è in grado di ottenere rosai dai colori più intensi e vividi, di eliminare parti della pianta ormai obsoleti e improduttivi e di rinvigorire quelle più giovani.
Errori da non commettere durante la potatura delle rose.
Un errore comune che si fa, nella potatura delle rose è quella di buttarsi a capofitto al taglio dei rami della pianta stessa, senza sapere con certezza, quale ramo tagliare, a che altezza tagliare, ecc….
Esistono alcuni fattori importanti da conoscere che richiedono tecniche di potatura molto precise per evitare il rischio di tagliare i rami sbagliati e di arrecare un danno alla pianta.
Le rose vanno potate con tagli netti e decisi a partire dal basso per quanto riguarda i rami molto vecchi, malati e improduttivi.
Il taglio da potatura va effettuato dal lato opposto della seconda o terza gemma, cioè sul ramo che sporge verso l’esterno o che è obliquo al resto della pianta.
Ovviamente, bisognerà riconoscere le gemme, altrimenti sarà difficile individuare il ramo esterno da tagliare.
Le gemme sono quelle comprese tra i boccioli, gli steli e le foglie nuove.
Il taglio è corretto se rispetto alla gemma della foglia esterna forma un angolo di 45°.
In genere bisogna lasciare i rami più giovani, robusti e vigorosi, da cui nascerà la fioritura migliore.
Quando si pota bisogna seguire semplici regole: fare sempre tagli netti e obliqui al di sopra di una gemma.
L’altezza del taglio determinerà anche il numero dei nuovi rami e dei relativi fiori. Più se ne tagliano partendo dal basso e maggiori saranno i rami nuovi che fioriranno.
Di solito si accorciano i rami delle rose giovani e si eliminano quelli improduttivi delle piante più vecchie o adulte.
Attrezzi da usare per la potatura delle rose.
Tra gli attrezzi da giardino maggiormente utilizzati per la potatura delle rose, abbiamo la cesoia, in quanto la tecnica utilizzata per la potatura delle rose o degli arbusti in generale è senz’altro il taglio.
Le forbici a cesoia sono molto importanti per questo utilizzo e vengono utilizzate soprattutto per i rami più sottili, mentre per quelli più robusti si utilizza il segaccio.
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In caso in cui le rose crescano molto in altezza, ovviamente dovremmo attrezzarci con un attrezzo chiamato svettatoio, ovvero una cesoia che grazie all’aiuto di un asta, riesce ad arrivare a tagliare i rami più alti senza troppa fatica.
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E’ evidente che nell’effettuare la potatura delle rose, essendo una pianta in cui le spine la fanno da padrona, bisogna munirsi di guanti con adeguato spessore che, durante i tagli, impediscono alle spine di penetrare nel tessuto e di ferire le mani.
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Quando potare le rose.
Il periodo per potare le rose dipende dal loro stadio di sviluppo e dal clima in cui vengono coltivate. La regola generale vuole che le rose si potino a fine autunno e inizio inverno, in cui la pianta è in fase calante ed è per questo che bisognerebbe intervenire per eliminare tutte quelle parti che sono improduttive.
Infatti, è proprio in autunno, che le rose vanno liberate dai rami e fiori secchi, quindi la potatura autunnale è essenzialmente un’operazione di pulizia della pianta o, meglio, una potatura di eliminazione di parti ormai inutili e improduttive.
L’operazione della potatura delle rose, come detto precedentemente dipende anche dal clima, per cui se la pianta si trova in un clima caldo con inverni miti, il periodo giusto per la potatura è in autunno, mentre nelle zone a clima freddo e umido è consigliabile rimandare i tagli alla stagione primaverile.
La tecnica della potatura, per avere un risultato efficiente, dovrà essere svolta in maniera periodica. In generale questa operazione bisogna ripeterla ogni anno, prima che la pianta emetta i nuovi germogli. Questa operazione prende il nome di “potatura principale”.
La potatura di eliminazione dei rami improduttivi o malati può essere, invece, effettuata in qualsiasi momento dell’anno, in caso di necessità.
Potare rose: Effetti potatura rose.
Seguendo i nostri consigli sulle regole da seguire per la potatura delle tue rose, gli effetti saranno straordinari.
La potatura delle rose migliorerà la forma della pianta ed il suo portamento, regalando una fioritura ordinata e una corretta disposizione fogliare.
In caso di errori nei tagli si può assistere alla crescita di gemme troppo vicine, allo sviluppo di malattie e infezioni o alla mancata fioritura.
A questo punto bisogna aver cura di rimuovere i rametti che si incrociano e si intersecano tra di loro, in modo da dare una disposizione ordinata a quelli rimasti che dovranno emettere i nuovi germogli.