Scopri gli attrezzi da potatura ideali in ogni circostanza

Breve guida su quale attrezzo scegliere per una corretta potatura.

Molti agricoltori si pongono sempre una domanda: come scegliere i giusti attrezzi da potatura?

La potatura è di fatto una pratica complicata e in alcuni casi vitale per l’adeguato stato di salute della pianta stessa, è quindi opportuno realizzarla nel migliore dei modi. 

Dunque un attrezzo sbagliato potrebbe creare lesioni alla pianta che potrebbero anche dar luogo a patologie. Vediamo quindi oggi quali sono gli strumenti principali che si usano per eseguire correttamente e in sicurezza le diverse potature.

Attrezzi per la potatura.

Gli attrezzi per la potatura sono arnesi che ci consentono di eseguire facilmente tutti i lavori di giardinaggio, da quelli semplici a quelli complessi. Dunque adesso andiamo a vedere di cosa necessitiamo per i differenti lavori di potatura e manutenzione del nostro giardino. 

Le Cesoie

Lo strumento da potatura fondamentale che ogni giardiniere deve avere sono le Cesoie, che si utilizzano per tagliare i rami non troppo spessi. Bisogna considerare diversi fattori, tra cui il tipo di albero o di pianta che andrete a potare, così decidete lo spessore delle lame più adeguato.  Chiaramente consigliamo sempre di tenerle ben affilate sempre.  

Le Cesoie si suddividono in diversi tipi: quella a Cricchetto e quella a Doppio Taglio.

La cesoia a cricchetto è quella consigliata in quanto amplifica e raddoppia la forza di taglio con un solo gesto. Questa è indicata per ogni tipo di ramo, in particolar modo quelli duri perché consente di distribuire progressivamente lo sforzo del taglio.

Le cesoie a doppio taglio invece è consigliata ai giardinieri esperti, in quanto consente di praticare un taglio netto, per via della convergenza delle lame al centro del ramo. Di conseguenza, chi la utilizza deve avere molta forza nelle mani.

 

Un’ulteriore variante sono le forbici ad asta lunga, con manici telescopici. Queste, usate da terra, consentono di raggiungere le cime più alte e difficili. Qualsiasi tipo di forbice utilizzerete ricordate: l’importante è effettuare tagli netti e precisi. In questo modo consentirete alla pianta di cicatrizzare la ferita nel minor tempo possibile, senza esporsi al rischio di infezioni.

I seghetti

Tra i vari attrezzi per la potatura un classico sono i seghetti, necessari per tagliare grossi rami in modo corretto. Ne esistono fondamentalmente di due tipi: quelli con la lama dritta e quelli con la lama curva che sono particolarmente indicati per l’olivicoltura e la frutticoltura.

Forbici da siepe 

Gli attrezzi per la potatura delle siepi sono invece forbici di tipo diverso, con lame più lunghi e sottili. Questa struttura consente infatti tagli molto più veloci, ripetuti e precisi

Quando gli spazi e il numero degli interventi diventa consistente possiamo consigliare attrezzi per la potatura meccanici a benzina

Una delle più famose è La Motosega.

Il taglio della motosega va effettuato sfruttando il peso dell’attrezzo, con un movimento del polso, su e giù, facendo pressione oscillante sul ramo o sul tronco con un movimento verticale. Non si deve mai utilizzare le motoseghe come normali seghe manuali, facendo quindi un taglio longitudinale in orizzontale. Il rischio è che l’attrezzo scappi di mano e, nella migliore delle ipotesi, rovini l’albero o la lama.

La motosega per i lavori di potatura deve essere leggera, maneggevole, facile da tenere con una mano sola.

Oltre alla motosega, che è uno degli attrezzi da potatura più comuni, la cura di un giardino dunque richiede tagliasiepi, prolunghe decespugliatori per una cura e pulizia precisa.

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